Intervista a Franco Dall'Aglio Fimaa-Torino
- Acquisto casa, Agenti Immobiliari
- 25 gennaio 2016
L’esclusione dal pagamento della prima rata dell’Imu relativa al periodo d’imposta 2013 è confermata per alcune tipologie di immobili. Il Decreto legge n. 102, pubblicato sul Supplemento ordinario n. 66 della Gazzetta Ufficiale n. 204 di sabato 31 agosto, conferma l’esclusione dall’Imu per le abitazioni principali e relative pertinenze (esclusi i fabbricati classificati nelle categorie
LEGGI TUTTOPronto il documento finale sulla tassazione immobiliare, approvato dalla VI Commissione Finanze del Senato e consegnato al Ministero dell’Economia Saccomanni. Il rapporto conclusivo sarà la base per procedere alla Riforma della Tassazione degli Immobili e consentire al Governo di varare la Riforma di Imu, Tares e Catasto. Nel programma, tre obiettivi prioritari: eliminare la prima
LEGGI TUTTOCome esercitare l’opzione per la cedolare secca con un contratto esistente. I contratti di locazione di immobili esistenti nel territorio dello Stato devono essere registrati nel termine fisso di trenta giorni, che decorre, per i contratti scritti, dalla data di formazione dell’atto o, se antecedente, dalla data di esecuzione, e, per i contratti verbali, dalla
LEGGI TUTTOL’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti su alcuni aspetti degli adempimenti fiscali relativi alla cedolare secca, al bonus per ristrutturazione e all’Imu sull’abitazione principale. Di seguito, in dettaglio… 1)Come determinare l’imponibile con la cedolare secca La base imponibile ai fini dell’applicazione della cedolare secca è commisurata al canone di locazione annuo stabilito dalle parti (articolo 3,
LEGGI TUTTOL’Agenzia delle Entrate, con la circolare 47/E del 20 dicembre, comunica che la cedolare secca è fruibile anche in caso tardiva presentazione del “modello 69”. Si tratta della cosiddetta “remissione in bonis”, ovvero quando la dimenticanza non vieta l’esercizio dell’opzione della cedolare secca, a condizione che il ritardo non corrisponda ad un ripensamento del contribuente.
LEGGI TUTTOGli incassi del fisco per l’emersione degli affitti in nero sono inferiori alle perdite per l’aliquota agevolata. Ed ecco perché si dice che non ha dato i risultati sperati. Almeno per il fisco. Per il contribuente, che prima pagava l’Irpef sul reddito da locazione con le aliquote ordinarie, la cedolare secca è stata un vantaggio,
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