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Casa e finanziamenti: da Abi mutui per giovani coppie

Casa e finanziamenti: da Abi mutui per giovani coppie

Da settembre le giovani coppie con contratti di lavoro non a tempo indeterminato potranno ottenere più facilmente mutui prima casa a condizioni di favore.

È quanto previsto dall’intesa siglata dal ministro della gioventù e dall’Abi sul Fondo di garanzia per l’accesso ai mutui per l’acquisto dell’abitazione principale. L’iniziativa nasce dall’esigenza primaria di favorire l’inserimento dei giovani nella vita sociale, anche attraverso l’acquisto della propria abitazione.

Il fondo, gestito da Consap, ha una dotazione patrimoniale a regime di 50 mln; rilascia a favore delle banche e degli intermediari finanziari garanzie a prima richiesta a copertura di un ammontare non superiore a 75.000 euro, costituito dal 50% della quota capitale dei mutui ammissibili, degli interessi contrattuali calcolati in misura non superiore al tasso legale e dei costi di recupero non superiori al 5% del capitale residuo.

Fra le caratteristiche dei mutui ammissibili alla garanzia del Fondo, quelli non superiori a 200.000 euro per immobili adibiti ad abitazione principale che non rientrino nelle categorie di lusso; sono concessi a giovani coppie coniugate o nuclei familiari con un unico genitore con figli minori, e che abbiano – tra l’altro – un’età inferiore a 35 anni, un reddito Isee non superiore a 35.000 euro. L’adesione delle bancheha detto il presidente dell’Abi, Giuseppe Mussariè già buona, ha aderito il 40% delle banche per numero di sportelli, ma contiamo di ampliarla’.

Sempre con l’Abi, il ministero della gioventù ha poi lanciato ‘Diritto al futuro’ per rendere più semplice l’accesso al credito per finanziare gli studi universitari, l’apprendimento di una lingua straniera o la specializzazione per un dottorato o master. Il ministero ha messo a disposizione un Fondo, gestito da Consap, che rilascia a favore delle banche e degli intermediari finanziari garanzie a copertura del 70% della quota capitale dei finanziamenti ammissibili, degli interessi contrattuali calcolati in misura superiore al tasso legale e di mora e dei costi di recupero. I finanziamenti ammissibili alla garanzia del Fondo si riferiscono a corsi e a master e sono cumulabili fra loro per un ammontare massimo di 25.000; sono erogati in rate annuali di importo non inferiore ai 3.00 euro e non superiore a 5.000; sono concessi a studenti di età compresa tra 18 e 40 anni.

Con l’Inps, il ministero della gioventù ha attivato un Fondo di 51 mln per incentivare le assunzioni di giovani genitori disoccupati o precari e per combattere il fenomeno dilagante dell’allontanamento delle giovani donne dal posto di lavoro dopo la gravidanza. La finalità del Fondo è quella di riconoscere a queste categorie una dote di 5.000 euro da trasferire ai datori di lavoro che le assumono alle loro dipendenze con contratto a tempo indeterminato, anche a tempo parziale. I beneficiari saranno i giovani di età inferiore ai 36 anni.

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