Molte compravendite si realizzano in corso XXII Marzo e nelle traverse, particolarmente apprezzate per la tranquillità.

Secondo Tecnocasa decisamente più elevati sono i prezzi dell’area di corso Plebisciti dove si superano i 6000 € al mq e dove si concentrano prevalentemente appartamenti d’epoca, signorili. Una leggera crescita ha interessato anche la macroarea di Vercelli-Lorenteggio (+0,6%) grazie all’andamento delle zone di Tolstoj, ma soprattutto di Lorenteggio-San Gimignano.

In quest’ultimo quartiere si registra una leggera ripresa dei valori immobiliari (+4%) e un mercato dinamico che vede protagonisti sia acquirenti alla ricerca della prima casa (numerosi i single a Milano per lavoro)  sia genitori di studenti che acquistano l’abitazione per i figli in città. Sul mercato sono numerosi i piccoli tagli e questo consente di soddisfare la domanda di chi cerca in zona.

Tra le macroaree in diminuzione si segnala quella di Lodi-Corsica (-2,1%) dove si registrano in particolare i ribassi dei quartieri di Bonfadini-Ungheria e di Forlanini. Nei primi sei mesi del 2011 le quotazioni delle abitazioni nei quartieri di Bonfadini-Ungheria e di Forlanini sono diminuite rispettivamente del 4,5% e dell’11,1%. Nel primo quartiere la diminuzione dei prezzi è stata più contenuta ma il mercato si è dimostrato meno dinamico in termini di compravendite.

Infatti si tratta di una zona dove la maggioranza dei potenziali acquirenti acquista ricorrendo al mutuo e spesso non ha i requisiti per ottenerlo. Infatti nella prima parte dell’anno hanno acquistato solo famiglie italiane o immigrati in cui entrambi i coniugi avevano un lavoro stabile.

Non lontano c’è viale Forlanini dove la causa dell’importante contrazione dei prezzi è stata l’abbondante offerta di immobili sul mercato. I tagli maggiormente presenti sono il trilocale ed il quattro locali, spesso immessi sul mercato a prezzi superiori alla disponibilità di spesa di chi acquista in zona. Stabili le quotazioni delle abitazioni nella zona di Porta Romana nei primi sei mesi del 2011.

Si registrano infatti richieste in aumento ed una bassa offerta. Questo ha consentito una tenuta dei valori. Gli investitori che acquistano per mettere a reddito si orientano prevalentemente verso il monolocale ed il bilocale. Gli investitori sono residenti sia in zona sia in altre regioni ed arrivano a Milano per realizzare un investimento. Il budget medio si aggira intorno a 250-300 mila €. Coloro che hanno sempre vissuto nel quartiere realizzano delle scelte immobiliari più legate alla zona che non al tipo di immobile.