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Il mercato della seconda casa e casa vacanze nelle Marche

Il mercato della seconda casa e casa vacanze nelle Marche

In diminuzione dell’1% le quotazioni delle abitazioni turistiche nelle Marche, secondo l’indagine Tecnocasa.

Le località della provincia di Ancona hanno registrato una contrazione sulla riviera del Conero anche se il centro di Numana e il lungomare di Marcelli hanno tenuto. Da segnalare nell’entroterra di Senigallia un certo interesse da parte di acquirenti inglesi, tedeschi e russi per rustici e casali di campagna. In leggero aumento le quotazioni nella provincia di Ascoli Piceno (+1,1%) e in diminuzione del 3,5% i valori delle abitazioni nella provincia di Macerata.

Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle abitazioni di Porto d’Ascoli hanno segnalato stabilità. Si registra comunque da alcuni mesi, a fasi alterne, una diminuzione della domanda, in particolare sul segmento della seconda casa ricercata da famiglie provenienti dall’entroterra marchigiano e, in parte, anche dall’Abruzzo e dall’Umbria. Una delle motivazioni principali è da attribuirsi alla difficoltà economica di molte piccole e medie aziende della zona che hanno creato incertezza lavorativa.

Al momento chi desidera la seconda casa preferisce piccoli trilocali (50-60 mq) possibilmente con un terrazzino o un balcone abitabile e una cantina. Il budget medio di chi cerca un immobile in zona si aggira intorno a 180-220 mila euro, per salire oltre 300 mila euro per chi ha interesse verso immobili posizionati in prima fila mare. La zona preferita è quella compresa tra il mare e la Ferrovia. Oltre la ferrovia il mercato è rivolto soprattutto all’abitazione principale.

Le soluzioni più apprezzate, per le quali non si sono registrate particolari difficoltà nella vendita e nemmeno contrazioni dei valori, sono quelle situate in prima fila, vista mare o fronte mare. Si tratta di case posizionate in viale Rinascimento e in viale Europa (particolarmente apprezzate perché nel tratto del rinnovato lungomare) dove le soluzioni usate ed in buone condizioni costano 4000-5000 euro al mq (per tagli inferiori però ai 60 mq) e 3500 euro al mq (per tagli dalla metratura superiore).

Spostandosi in seconda fila, su via dei Mille, si concentrano soluzioni degli anni ’70-’80 e le quotazioni si abbassano a 2200-2500 euro al mq. Prezzi che diminuiscono ancora se ci si sposta in zona Sentina dove le cifre massime sono di 2200 euro al mq.

Nella zona oltre la ferrovia, detta zona Fontana, il mercato è soprattutto orientato alla prima casa e ci sono nuove costruzioni (lo sviluppo edilizio è stato intenso negli anni 2000). Le quotazioni del nuovo sono intorno a 2700 euro al mq con punte di 2800 euro al mq per le abitazioni di piccolo taglio, appetibili per la clientela che cerca un’abitazione ad uso turistico.

Nella zona centrale di Porto d’Ascoli, e più precisamente nella fascia che va dalla ferrovia alla Strada Statale 16, i prezzi diminuiscono sensibilmente, 1500 euro al mq, per soluzioni usate di taglio medio comunque risalenti agli anni ’70.
Resta sostenuta la domanda per abitazioni poste a ridosso di via Del Mare considerata l’arteria principale della località che sarà inoltre oggetto di lavori di restyling, attualmente in corso, comprendenti anche la realizzazione di una pista ciclabile fino a via Colleoni.

Nel secondo semestre del 2010 sono in lieve aumento le quotazioni delle case a San Benedetto del Tronto (+2,6%) anche se le zone più centrali sono rimaste stabili. Una delle zone maggiormente apprezzate da chi cerca la seconda casa è quella dell’isola pedonale e del quartiere Marina dove ci sono vecchie case di pescatori dei primi anni del 1900 che si sviluppano su più livelli. La maggior parte delle abitazioni, soprattutto nel Quartiere Marina, sono da ristrutturare anche se il comune di San Benedetto prevede, nell’ottica di un piano di recupero, delle agevolazioni fiscali per coloro che ristrutturano gli immobili entro due anni dall’acquisto.

La ricerca della seconda casa ha come protagoniste famiglie che risiedono nella provincia di Ascoli Piceno e nell’entroterra Marchigiano alla ricerca di piccoli trilocali e con un budget medio di circa 250 mila euro. Chi decide di acquistare nell’isola pedonale mette in conto un budget decisamente superiore perché si tratta di una delle zone più costose della città dove le abitazioni ristrutturate arrivano a 3500 – 4000 euro al mq.

Mercato a parte quello delle ville liberty e dalle palazzine in viale Martiri d’Italia, viale Buozzi e viale delle Palme che difficilmente si trovano in vendita. Oltre la strada statale (Zona Leoni – Paese Alto e Zona Ponterotto) ed a nord di Piazza Garibaldi (Zona Manzoni e Zona San Filippo Neri) si sviluppano aree destinate prevalentemente alla prima casa e con prezzi più contenuti (2000-2500 euro al mq) anche se comunque elevati rispetto alla disponibilità media degli acquirenti della zona.

Nella zona che si sviluppa tra via Montello, via dello Sport e il lungomare Marconi i prezzi sono stabili. Si tratta di un’area della città, dove nel corso del 2010, si sono registrate soprattutto compravendite di casa vacanza, anche se esiste una buona componente di acquisto di prima casa dal momento che per gli abitanti del posto è una delle zone preferite. La richiesta di seconda casa arriva da famiglie che risiedono in Lazio, in Lombardia e in Campania e che cercano trilocali di piccola metratura (60-70 mq). Su viale De Gasperi, una delle zone più apprezzate per la presenza di servizi e di attività commerciali, la maggior parte degli immobili è stata costruita tra gli inizi degli anni ’60 e la prima metà degli anni ’70.

Apprezzate anche le traverse di viale De Gasperi, caratterizzate da piccoli contesti condominiali di 3-4 piani e da antiche case padronali. Una soluzione usata in buone condizioni costa mediamente 2200-2500 euro al mq mentre una soluzione usata da ristrutturare costa 1800-2000 euro al mq. Spostandosi verso il mare c’è via Piemonte che sorge in seconda fila ma che ha tra i punti deboli la vicinanza alla ferrovia; questo determina una differenza di prezzo tra gli immobili a seconda che l’affaccio sia o meno sul lato della ferrovia. Su lato della ferrovia le quotazioni di un buon usato sono di 2000 euro al mq, mentre sul lato che non affaccia sulla ferrovia i prezzi di una soluzione usata in buone condizioni  sono di 2500-2600 euro al mq.

Viale Trieste è il lungomare di San Benedetto del Tronto, con una prevalenza di alberghi e di ville singole. Difficile trovare appartamenti in vendita e per questo motivo le quotazioni possono salire fino a 6000 euro al mq per le abitazioni di nuova costruzione e 3000 euro al mq per quelle da ristrutturare.

La zona che si sviluppa oltre la statale (oltre via Silvio Pellico) si caratterizza per una maggiore richiesta di prima casa; ed infatti le quotazioni scendono notevolmente per portarsi intorno a 2600-2700 euro al mq per il nuovo. Da segnalare che la cittadina di San Benedetto del Tronto è stata interessata da una serie di lavori cha hanno portato al rifacimento della zona pedonale e del lungomare.

Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle abitazioni a Grottammare hanno segnalato stabilità. La ricerca di seconda casa proviene da famiglie di mezza età, residenti nel nord Italia, in Umbria e nel Lazio e che hanno una disponibilità di spesa compresa tra 150 e 160 mila euro. Ricercano piccoli trilocali da 60-70 mq vicino al mare.

Al momento sul territorio sono in corso degli interventi di nuova costruzione che interessano soprattutto la zona del Val Tesino dove, negli ultimi venti anni, vi è stato un notevole sviluppo edilizio e le nuove costruzioni si scambiano a prezzi medi di 2200-2300 euro al mq. Nel centro di Grottammare (via Bruno e le strade limitrofe) ci sono abitazioni costruite a partire dai primi anni del 1900. Per un buon usato si spendono cifre medie di 1700-1800 euro al mq mentre si raggiungono valori di 3000 euro al mq per le abitazioni di nuova costruzione.

Le zone più richieste da chi cerca la seconda casa sono quelle situate tra il mare e la strada statale dove una soluzione usata ed in buone condizioni costa 2800 euro al mq. Si possono toccare punte di 4000-5000 euro al mq per le abitazioni ristrutturate e con vista mare. Le quotazioni più elevate si raggiungono per le soluzioni in stile liberty sul lungomare nord verso Cupra Marittima.

Da segnalare che sono in corso i lavori di riqualificazione per il rifacimento delle piste ciclabili sul lungomare Sud.

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