728 x 90



Il Bonus Arredi: le novità con la legge di Stabilità

Il Bonus Arredi: le novità con la legge di Stabilità

Il Bonus Arredi è una delle novità introdotte nella Legge di Stabilità in sede di Commissione.

La spesa per i lavori di ristrutturazione è agevolata al 50%, fino a un tetto massimo di 96mila euro per lavori entro il 31 dicembre 2014. Quella per gli arredi, su un tetto massimo detraibili di 10mila euro, sarà ora agevolata solo in caso che i lavori superino questo limite. Se invece il costo della ristrutturazione è più basso, la detrazione sull’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici si applicherà su un pari ammontare. Si ricorda che per accedere al Bonus Arredi, prorogato dalla Legge di Stabilità al 2014, è necessario che l’acquisto riguardi l’arredamento di un immobile oggetto di interventi di ristrutturazione.

L’importo massimo in detrazione è, quindi, di 10 mila euro. Pertanto, per una spesa totale riferita all’acquisto di mobili ed elettrodomestici di 10 mila euro si potrà fruire della detrazione del 50% sull’intero importo solo se non supera il costo della ristrutturazione.

Il tetto massimo di costo che può essere portato in detrazione, con riferimento alle ristrutturazioni sostenute fino al 2014, è fissato a 96 mila euro; dal 2015 la detrazione fiscale scenderà al 40% con un tetto massimo sempre di 96 mila euro; dal 2016 si tornerà all’aliquota ordinaria del 36% con un tetto di spesa di 48 mila euro.

Inoltre, per i lavori di riqualificazione energetica, la legge di Stabilità (lettera a, comma 87, articolo 1) proroga al 31 dicembre 2014 da detrazione fiscale nella misura del 65%, ridotta nel 2015 al 50%. Il tetto massimo cambia in base ai tipi di intervento, ovvero
*per la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento è di 100mila euro.
*per il miglioramento termico dell’edificio (finestre, comprensive di infissi, coibentazioni, pavimenti) è di 60mila euro
*per l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda di 60mila euro.
*per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale: 30mila euro.

Se i lavori riguardano parti comuni del condominio o l’intero edificio, la detrazione resta al 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 fino al 30 giugno 2015, scendendo al 50% dall’1 luglio 2015 al 30 giugno 2016.

Una novità riguarda gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche: la Legge di Stabilità proroga la detrazione del 65% per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche fino al 31 dicembre 2014, che scende al 50% nel 2015. A condizione che gli edifici si trovino nelle zone sismiche ad alta pericolosità individuate dalla presidenza del Consiglio dei Ministri.

NOTE
Spese escluse: porte, pavimentazioni (es.: parquet), tende e tendaggi e altri complementi di arredo.
Spese incluse: trasporto e montaggio dei mobili e degli elettrodomestici ammessi all’incentivo.
Pagamento con bonifico, bancario o postale, carte di credito o carte di debito.

Administrator
ADMINISTRATOR
PROFILO

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata. I campi con * sono richiesti

Cancel reply