Secondo Nomisma i tempi medi di locazione si sono ulteriormente dilatati e, a fronte di un’offerta crescente e disposta a rivedere al ribasso il prezzo richiesto, è la domanda che, indebolita dalla congiuntura economica generale, fa valere una ridotta capacità di spesa e con aspettative divergenti rispetto alla controparte.
Per quanto concerne il mercato delle abitazioni, nel corso degli ultimi mesi del 2011 e nei primi di quest’anno, il mercato della locazione, sempre a giudizio degli operatori, cresce nelle quantità offerte e domandate e, rispetto al 2010, anche nel numero di contratti stipulati.
Nel segmento della locazione degli immobili terziari crescono le quantità offerte in affitto ma cala la domanda e con essa i contratti stipulati. Infine, per quanto riguarda gli immobili commerciali, a differenza degli altri segmenti di mercato, i contratti di locazione hanno fatto segnare una contrazione, a fronte di una domanda che si è indebolita.
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