Un vero e proprio piano sulla sostenibilità ambientale, che prevede oltre 2 miliardi di eurodi investimenti pubblici.

‘Siamo la regione italiana che punta maggiormente sulla sostenibilità ambientale – ha spiegato Raimondi – e nonostante la nostra particolare situazione orografica, particolarmente svantaggiata dal punto di vista della dispersione degli inquinanti, stiamo segnando il passo. Già dal 2009 ci siamo dotati di un vero e proprio piano sulla sostenibilità ambientale, che prevede oltre 2 miliardi di euro di investimenti pubblici’.

Regione Lombardia, per raggiungere questo obiettivo, sta mettendo in campo una pluralità di misure strutturali che danno risultati seri, concreti e misurabili nel lungo-medio periodo. Sempre rimanendo nel campo dell’edilizia, gli sgravi inseriti nel piano edilizio recentemente approvato dalla Giunta lombarda per chi costruisce puntando sulle moderne tecnologie per il risparmio energetico e l’ottima performance fatta registrare
dalla Lombardia per quanto riguarda il numero dei pannelli fotovoltaici installati, per cui si conferma regione leader in Italia.

Milano nel 2013 sarà la città italiana più teleriscaldata anche grazie all’intervento, sostenuto in modo particolare dalla Regione, sul Tribunale di Milano.

‘Per andare avanti – ha detto l’assessore Raimondi – è necessario fare innovazione anche dal punto di vista culturale. Bisogna cioè trovare strade e stili nuovi rispetto ad oggi. Ad iniziare dai piccoli gesti quotidiani. Un piede più leggero sull’acceleratore, e quindi uno stile di guida più attento, sarebbe per esempio un buon inizio’.

L’assessore ha poi partecipato alla premiazione delle aziende selezionate e ha personalmente consegnato i
riconoscimenti al Consorzio Casalasco di Rivarolo del Re (Cr) per l’ideazione di un sistema innovativo di tracciabilità del pomodoro e alle Cooperative FILCA per un edificio a consumi 0, in classe energetica A+, realizzato a Clusone (Bg).

‘Iniziative come queste sono gocce utili a scavare la roccia – ha concluso Raimondi -. Aiutano cioè quel cambiamento culturale, di cui c’è ancora bisogno in materia ambientale. Proprio le aziende premiate sono da stimolo per continuare nella direzione della sostenibilità che, come abbiamo visto oggi, non solo ci fa risparmiare ma ci fa vivere meglio’.