Tornare alla lira? Vediamo cosa succederebbe al mercato immobiliare italiano

Euro si euro no, questo è il problema! Si tratta di uno dei principali temi della politica, chi lo sostiene crede che la svalutazione competitiva, aiuterebbe la domanda estera e quindi la ripresa della produzione e del Pil.

Cosa accadrebbe al mercato immobiliare Italiano se uscissimo dall’Euro?

Da un punto di vista puramente “teorico”, questo ritorno alla lira, potrebbe attrarre degli investitori esteri a comprare il mattone italiano, perché l’investimento diventerebbe meno costoso. Per contro la svalutazione interna potrebbe provocare inflazione e tassi d’interesse elevati.

I costi del lavoro sarebbero più competitivi, ma sono ancora poche le imprese di grandi dimensioni, che hanno strutture a capacità per andare a lavorare oltrefrontiera, questione differente per quanto riguarda i costi di materiali, il ritorno alla lira non sarebbe conveniente.

L’Italia è un Paese che dipende per l’80% da importazioni di combustibili fossili, questa energia viene pagata in dollari, quindi l’abbandono all’euro comporterebbe un sensibile rincaro dei costi dell’energia. I mutui in essere se “riportati” alla lira, vedrebbero la rata trasformarsi in una più cara, di livello insostenibile per numerose famiglie.