Fondo affitti governo Renzi

Il Fondo affitti è stato rifinanziato per il biennio 2014-2015, la disponibilità sarà di 200 milioni di euro, il doppio di quanto previsto in precedenza. Queste risorse serviranno per la creazione di Agenzie locali che svolgeranno una funzione di garanzia fra proprietario e affittuario. Il Fondo per gli inquilini morosi incolpevoli per il periodo 2014-2020.

Il decreto prevede anche l’ampliamento dell’offerta di alloggi popolari, e la riduzione della cedolare secca al 10%, la sottoscrizione di contratti di affitto a canone fisso comporta un minore prelievo Irpef sul reddito prodotto.

Il decreto prevede lo stanziamento di 400 milioni per finanziare la ristrutturazione di 12mila case popolari, mentre altri 68 milioni serviranno per il recupero di 2.300 alloggi destinati alle categorie disagiate. Al via anche lo sviluppo del social housing. Le imprese che affittano alloggi popolari nuovi o ristrutturati potranno contare su una detrazione del 40% del canone di locazione dall’Ires e dall’Irap per dieci anni dalla fine dei lavori.

Con questo decreto il governo vuole affrontare il tema dell’emergenza abitativa tenendo conto della crisi economica che colpisce le famiglie e i proprietari di case.