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Riforma del condominio

Riforma del condominio

I condomini potranno accedere ai documenti contabili e ottenerne copia, il tutto per la massima trasparenza, tutti i movimenti di denaro dovranno transitare su un conto corrente intestato esclusivamente al condominio, la nuova norma prevede più controlli contro i morosi.

L’amministratore ha potere di agire con decreto ingiuntivo contro i morosi, entro sei mesi dal rendiconto in cui siano elencate le rate di spesa che questi non hanno pagato, SENZA chiedere una autorizzazione dell’assemblea. Se la mora dura più di 6 mesi, potrà sospendere il condomino debitore dalla fruizione dei servizi comuni.

Altra norma prevede sanzioni per le violazioni del regolamento, con una multa da 200 euro, che può salire a 800 in casi di recidiva.
Requisiti dell’amministratore

Licenziamento dell’amministratore

L’amministratore resta in carica senza la necessità di riconfermarlo ogni anno. Potrà essere “licenziato” dall’assemblea alla scadenza del mandato annuale o su richiesta di un condomino, in caso di gravi irregolarità fiscali.

NO divieti sugli animali

Non si potrà più vietare per regolamento di tenere animali domestici in casa. Chi si vuole distaccare dall’impianto centralizzato potrà farlo senza il benestare dell’assemblea, dovrà solo contribuire alla manutenzione straordinaria.

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