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Seconda rata Imu 2013: sanzioni e interessi in caso di ritardo

Seconda rata Imu 2013: sanzioni e interessi in caso di ritardo

Chi effettua in ritardo il pagamento della seconda rata Imu è soggetto a sanzioni, ma può pagarla ancora con il ravvedimento operoso. Di seguito i chiarimenti.

Il termine per il versamento della seconda rata Imu da parte dei proprietari di seconde case, negozi e capannoni è scaduto il 16 dicembre. Chi non ha provveduto in tempo può ancora effettuare il pagamento anche se con l’applicazione di alcune maggiorazioni. Chi invece ha sbagliato i calcoli, in base ad un emendamento della Legge di Stabilità non paga sanzioni e interessi se rimedierà entro il 16 giugno 2014. Questa norma vale però per chi ha commesso errori o ha pagato in maniera insufficiente l’imposta. Chi invece si è dimenticato della scadenza fiscale può ancora pagare la seconda rata IMU 2013 con il ravvedimento operoso, a condizione che non sia già stata constatata e notificata la violazione poiché non è possibile procedere con il ravvedimento operoso se si è soggetti a ispezioni e verifiche tributarie per i tributi soggetti a controllo e per la durata di quest’ultimo

Da precisare ancora che non è possibile rimediare con il ravvedimento se sono in corso altre attività di accertamento in corso notificate al contribuente. Per ridurre il disagio economico non bisogna far passare troppo tempo dalla scadenza del 16 dicembre, in quanto le sanzioni previste aumentano con il passare dei giorni.

Più precisamente, se si paga
*entro 14 giorni dalla scadenza del 16 dicembre, oltre al saldo IMU, bisognerà pagare interessi pari allo 0,2% giornaliero di sanzione sulla somma dovuta;
*entro 30 giorni di ritardo, la sanzione è fissa ed è del 3% ;
*entro un anno dalla scadenza si applica la sanzione del 3,75%.

Per pagare bisogna utilizzare il modello F24, barrando la casella “Ravv.” e indicando nello stesso rigo dell’imposta, sommandoli, l’importo della sanzione e degli interessi. Il resto dell’F24 deve essere compilato normalmente. Seguendo la prassi indicata, si eviterà di spendere di più per una tassa già pesante.

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