Il Comune di Milano teme per il gettito del 2013 e, in attesa della Legge di Stabilità, spera nella copertura delle risorse promesse dal Governo.

Il Consiglio dei Ministri ha abolito l’Imu per le abitazioni principali e i terreni agricoli e annuncia una soluzione anche per quanto riguarda la rata di dicembre, in arrivo con la Legge di Stabilità). Tuttavia, le amministrazioni comunali sono ancora alle prese con le chiusure di bilancio e in attesa di ricevere il gettito previsto per il 2013. Quindi, iniziano le prime reazioni. L’Assessore al bilancio del Comune di Milano Francesca Balzani ha fiducia nel Governo Letta e soprattutto nella promessa di assicurare ai Comuni le risorse del 2013. Intende, quindi, aspettare di leggere i dettagli del decreto.

“Abbiamo comunque piena fiducia – dichiara l’Assessore- che il Premier Letta mantenga l’impegno preso con l’Anci garantendo la copertura integrale delle risorse che sarebbero derivate dall’Imu per consentire ai Comuni di chiudere i bilanci 2013”.

Il termine per la chiusura dei bilanci comunali, già slittato al 30 settembre 2013, potrebbe subire ulteriori spostamenti in attesa della Legge di Stabilità. L’Assessore al bilancio del Comune di Milano Francesca Balzani, in riferimento alla Service Tax, ridenominata Taser, la nuova tassa che dal 2014 sostituirà l’Imu, così spiega: “Per quando riguarda l’introduzione delle Service Tax dal 2014, voglio sottolineare che la scelta del Governo va nella direzione che Milano aveva più volte auspicato. Si tratta di una imposta federale che dovrebbe garantire ai Comuni un gettito corrispondente a quanto versato dai cittadini, in modo da tradurlo in servizi per la collettività”.