L’Iva agevolata anche senza autorizzazioni edilizie si applica anche nell’ambito di quegli interventi per l’esecuzione dei quali non è necessario munirsi di permessi edilizi.

Infatti, le cessioni di beni e le prestazioni di servizi poste in essere per la realizzazione degli interventi di riqualificazione energetica degli edifici sono assoggettate a Iva in base alle aliquote previste per gli interventi di recupero del patrimonio immobiliare.
In particolare:
*per le prestazioni di servizi relativi a interventi di manutenzione – ordinaria e straordinaria – realizzati su immobili residenziali, si applica l’Iva ridotta al 10%;
*per le cessioni di beni, l’aliquota ridotta si applica solo quando la fornitura avviene nell’ambito del contratto di appalto. Tuttavia, se l’appaltatore fornisce beni di valore significativo (ad esempio, infissi, caldaie), l’aliquota ridotta si applica a tali beni solo fino a concorrenza del valore della prestazione considerato al netto del valore dei beni stessi.
Fonte: Agenzia delle Entrate

*Gli agenti immobiliari per lo stop al consumo di suolo
Paolo Righi, Presidente di Fiaip, la Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari Professionali, ha dichiarato che “La gente ha bisogno di una casa,soprattutto quella fascia di popolazione che né oggi né mai riuscirà a entrare nel mercato, ritieniamo oppoturno che si provveda una edilizia sociale che vada a reperire tutti quegli immobili invenduti e li metta a disposizione dei cittadini attraverso la edilizia agevolata. Quindi c’è un modo corretto di fare sociale che è quello di non deturpare il nostro patrimonio, anche agricolo, e di riconvertire quello già esistente.

*La mediazione civile torna obbligatoria dal 21 settembre 2013
Torna operativa la mediazione obbligatoria come strumento di risoluzione delle controversie civili e commerciali. La legge n. 98 del 2013 che ha convertito il decreto-legge 21 giugno 2013 n. 69 (cosiddetto ‘decreto del fare’ per il rilancio dell’economia), ha ripristinato infatti il procedimento di mediazione quale condizione di procedibilità della domanda giudiziale, dopo che la Consulta, con sentenza n. 272 del 2012, ne aveva dichiarato l’incostituzionalità.

*Al via le video-interviste sulla riforma del condominio
Si tratta della condivisione di una serie di piccoli filmati dedicati alla riforma del condominio. Verranno affrontati tutti gli argomenti di rilievo delle nuove norme attraverso il commento dell’avvocato Augusto Cirla, segretario nazionale di ASSOCOND-CONAFI e collaboratore prluridecennale del «Sole24Ore», che ha partecipato all’iter di approvazione delle norme fornendo il parere dell’Associazione agli organismi parlamentari che hanno poi approvato il testo di legge. La prima puntata è un giudizio sintetico sulla normativa e sui suoi intenti.

Per visualizzare il filmato clicca qui