Il governo Letta pensa di prorogare le detrazioni del 55% per le riqualificazioni energetiche fino al 31 dicembre 2013 e, allo scopo, ha allo studio alcune modifiche.

Potrebbero essere prorogate, quindi, fino al 31 dicembre 2013 le detrazioni fiscali del 55% attualmente previste in caso di interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Infatti, il Consiglio dei Ministri ha inserito nell’ordine del giorno anche il recepimento della Direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica in edilizia, la quale prevede che tutte le nuove costruzioni siano “Edifici a Energia Quasi Zero” entro il 2021, e l’analisi della bozza di decreto legge in materia di energia nel settore dell’edilizia nella quale dovrebbe essere inserita anche la proroga per il bonus 55% a fine 2013.

Se non verrà prorogato il bonus, il termine ultimo per le detrazioni fiscali del 55% per la riqualificazione energetica è fissato al 30 giugno 2013.

Tuttavia, il Presidente del Consiglio Enrico Letta sembra aver intenzione di prorogare la detrazione del 55% fino al 31 dicembre 2013, anche apportando le opportune modifiche. Infatti, nel comunicato stampa a margine del CdM si legge che «il Governo ha deciso di mettere a punto le questioni tecniche e finanziarie per consentire la proroga degli incentivi fiscali in materia di risparmio energetico e le ristrutturazioni edilizie».

Molto probabilmente, le modifiche limiteranno il bonus 55% a chi non fruisce già di altri benefici fiscali, allo scopo di razionalizzare l’utilizzo di queste risorse. È anche possibile che l’agevolazione diventi strutturale. Non resta che attendere le decisioni del Governo, ma si spera in una proroga non solo per l’efficienza energetica nelle abitazioni, ma anche e soprattutto per non incidere sul potere occupazionale del settore, in un momento di grave crisi del lavoro.

Per maggiori informazioni consultare la nota stampa del Governo.