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Notizie in breve: chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate

Notizie in breve: chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate

Dalla compravendita ai mutui ai redditi da locazione ai relativi adempimenti fiscali.

Acquisto dell’abitazione principale e detrazione degli interessi
L’articolo 15 del Testo Unico dell’Imposta sui Redditi (DPR n. 917 del 1986) prevede la detrazione del 19% degli interessi pagati in dipendenza di mutui stipulati per l’acquisto dell’abitazione principale. La norma dispone che, per usufruire del beneficio, l’immobile sia adibito ad abitazione principale entro un anno dall’acquisto, che deve avvenire nell’anno antecedente o successivo alla stipula del contratto di mutuo.

Sono previste alcune ipotesi particolari:
1. nel caso di immobile locato, è necessario notificare al locatario l’atto di intimazione di licenza o di sfratto per finita locazione. Entro un anno dal rilascio, l’immobile deve essere adibito ad abitazione principale;
2. nel caso in cui l’immobile acquistato sia oggetto di lavori di ristrutturazione edilizia, la detrazione spetta a decorrere dalla data in cui lo stesso è adibito a dimora abituale, e comunque entro due anni dall’acquisto;
3. è prevista inoltre deroga espressa al requisito della dimora abituale nell’ipotesi di acquisto dell’unica abitazione di proprietà da parte del personale delle Forze armate o di Polizia.

Locazione e Fisco
Verifica del familiare a carico con i redditi da locazione
L’articolo 12 del Testo unico delle imposte sui redditi (DPR n. 917 del 1986) dispone che i familiari, per essere considerati a carico, non devono avere un reddito personale complessivo superiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili.

I canoni derivanti da contratto di locazione sono ricompresi, per espressa previsione di legge (articolo 6 del Testo unico delle imposte sui redditi ), nel calcolo del reddito complessivo (redditi fondiari).

È pertanto pacifico come il reddito da locazione a libero mercato, tassato ordinariamente, rilevi ai fini del limite di 2.840,51 euro fissato dalla norma per essere considerati familiari fiscalmente a carico.

Peraltro, il legislatore, ai fini dell’importo limite da non superare per usufruire della detrazione in oggetto, fa rientrare anche i canoni di locazione tassati con la cedolare secca (articolo 3, comma 7 del Dlgs 23/2011).

Fonte: Agenzia delle Entrate

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