Questo il titolo del Primo convegno Consulta Interassociativa Nazionale dell’Intermediazione svoltosi Milano con grande successo.

Accesso alla professione facilitato per gli agenti immobiliari, contrasto all’abusivismo e maggiore tutela per il consumatore. Sono entrate in vigore la scorsa settimana le nuove regole per le agenzie immobiliari e per chi svolge l’attività di mediazione d’affari. A fare il punto con una platea gremita da oltre 350 agenti immobiliari professionisti sono state nei giorni scorsi le tre associazioni di categoria, ANAMA, FIAIP e FIMAA, che raccolgono i professionisti italiani del mondo immobiliare. Nel corso del primo Convegno nazionale svoltosi a Milano ed intitolato ‘Dal vecchio Ruolo Mediatori alle sezioni del registro delle imprese e del R.E.A’ i tre Presidenti delle associazioni di categoria ANAMA, Paolo Bellini, FIAIP, Paolo Righi e FIMAA, Valerio Angeletti hanno illustrato alla platea quali nuovi scenari si apriranno nei prossimi mesi in Italia per gli agenti immobiliari con l’attuazione del decreto legislativo n°59/2010.

Un confronto produttivo e denso di argomentazioni per i partecipanti, che ha visto una platea estremamente attenta e, per la prima volta, riuniti in un’unica assise gli agenti immobiliari delle tre associazioni e chi svolge l’attività di mediazione d’affari. Oggetto dell’incontro le nuove regole imposte dal Decreto Legislativo n° 59/2010 e gli effetti sull’attività professionale resi operativi con il decreto del ministero dello sviluppo economico sulle modalità di iscrizione nel registro delle imprese e nel Rea dei soggetti esercitanti l’attività di mediatori, in recepimento della direttiva europea Bolkestein (2006/123/CE).

Dopo l’abolizione del ‘Ruolo’ si apre, infatti, un nuovo scenario per la categoria degli agenti immobiliari. Nei prossimi mesi il provvedimento dispiegherà i suoi effetti: cambieranno i rapporti tra le imprese, gli agenti immobiliari e le Camere di Commercio, e tra le agenzie e i consumatori.

Attraverso il nuovo regolamento il Ministero dello Sviluppo Economico, ha infatti inteso dettare regole chiare e certe al fine di disciplinare al meglio l’attività di agente immobiliare, e garantire ai consumatori competenza e professionalità degli agenti. Regole che avranno un forte impatto anche sulla lotta all’abusivismo. Grazie al nuovo provvedimento l’avvio dell’attività professionale sarà facilitato, ma allo stesso tempo il ministero ha teso ad introdurre nuovi regolamenti più restrittivi per una maggiore tutela del cittadino consumatore.

I lavori hanno visto le tre associazioni impegnate a tracciare i prossimi obiettivi della Consulta Interassociativa Nazionale dell’Intermediazione: in futuro la Consulta Nazionale dell’Intermediazione svilupperà sempre più strette relazioni sindacali tra le tre associazioni di categoria, al fine di implementare al massimo la tutela delle professionalità e semplificare l’accesso alla professione.