Habitat Clima giunta alla sua sesta edizione propone al suo interno, oltre ad altre attività, anche il concorso: ‘Progetta la casa divisibile’.

Eco-network, realtà che opera in Brianza dal 1995 con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità ambientale, attraverso una fitta proposta di iniziative e attività comunicative, in questo caso specifico con concorsi all’interno di Habitat Clima, manifestazione che si terrà a Monza dal 17 al 19 settembre 2011. Oltre a questi concorsi, all’interno di Habitat Clima, saranno presti molte altre attività, come una serie di convegni tematici, installazioni, mostre tutte consultabili all’interno del nostro sito www.eco-network.it con tutte le informazioni, le novità e i dettagli.

CONCORSO: Progetta la casa divisibile
All’interno di questa mostra-convegno, Habitat Clima, giunta alla 6^ edizione e centrata proprio su tematiche come il risparmio energetico, la bioarchitettura e la sostenibilità ambientale, si vuole concedere spazio a promettenti e giovani architetti/progettisti attraverso appunto il concorso Progetta la casa divisibile.

In collaborazione con l’associazione Papà Separati Lombardia Onlus e l’Ente Mostre di Monza (MIA) è stato deciso di indire questo concorsi in cui invitare i partecipanti a presentare un progetto architettonico di casa divisibile, dunque flessibile e caratterizzato da spazi interni modificabili sia nelle loro metrature sia negli usi.

Tale iniziativa assume significato analizzando l’attuale contesto sociale: questo infatti è oggi più che mai caratterizzato da una maggiore flessibilità nelle relazioni personali e familiari; a causa sia di divorzi e separazioni, sempre più numerosi tra le coppie italiane, sia della differenziazione sociale che porta il futuro dei figli lontano dalle mura di casa dei propri genitori, la famiglia contemporanea è caratterizzata da maggiore incertezza e variabilità, soprattutto se pensata sull’arco di 20 e 30 anni.

Riteniamo che sia necessario diffondere una nuova concezione dello spazio abitativo, che rispecchi le dinamiche sociali odierne: uno spazio pensato nella sua struttura in modo flessibile, rendendolo così modificale in base alle specifiche esigenze e alla particolare composizione che la struttura familiare assume in un determinato momento.

Il partecipante al concorso ‘Progetta la casa divisibile’ dovrà presentare un progetto di uno spazio abitativo con caratteristiche di flessibilità in funzione di possibili mutamenti del nucleo familiare a cui è destinato. Partendo da una soluzione iniziale, all’interno del progetto devono essere esplicate e mostrate le diverse configurazioni, sia intermedie che finali, che la struttura può assumere, prevedendo dunque una divisione degli spazi e un loro differente uso in base alle necessità specifiche di chi occupa lo spazio abitativo. Finalità del progetto è quello di permettere maggiore flessibilità abitativa attraverso l’integrazioni di soli elementi edilizi.

I termini di partecipazione al concorso sono:

* per un singolo partecipante, hanno accesso al concorso tutti gli studenti di Architettura e Ingegneria che abbiano conseguito la laurea da non più di 7 anni e a tutti gli studenti laureandi iscritti regolarmente al quarto anno di esami. L’età massima di partecipazione è di 30 anni.

* per il gruppo di più partecipanti, in questo caso è necessario indicare Nome e Cognome del referente/capogruppo che dovrà soddisfare le caratteristiche e le condizioni necessarie per il singolo partecipante. L’età media dei partecipanti al gruppo non può superare i 40 anni.

I termini per la presentazione del progetto:
il lavoro deve essere spedito in fogli di formato A2, con un massimo di 2 pagine, sia in formato cartaceo che in digitale PDF su CD-ROM. Il termine ultimo per la presentazione del progetto sarà il prossimo 20 luglio 2011 (per le spedizioni postali farà fede il timbro apposto sulla busta).

Spedire in busta chiusa e sigillata, all’indirizzo di Eco-network (V.le Della Repubblica, 69, 20851 Lissone (MB) :
– 2 Fogli in formato A2 del progetto
– CD con progetto in formato PDF
– Fotocopia della Carta d’Identità del singolo partecipante o di tutti i membri del gruppo partecipante al concorso
– Autocertificazione in cui dichiarare di essere laureato in Architettura o in Ingegneria non più da sette anni (anno accademico di conseguimento laurea max il 2003-2004) o di essere iscritti all’ultimo anno d’esami sempre nelle facoltà di Architettura e di Ingegneria.

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