Un recupero da dieci e lode: casa Borghesan-Corti, ovvero quando il recupero è arte
Premio ‘Cubo dorato’, l’oscar per le case realizzate secondo i principi dell’efficienza energetica, per due progettiste da oscar energetico: Lucia Corti e Elena Rigano
Lucia Corti e Elena Rigano hanno vinto il prestigioso premio Awards 2010, assegnato come ogni anno all’inizio del mese di settembre da CasaClima, l’Ente pubblico della Provincia Autonoma di Bolzano che è anche agenzia di riferimento nazionale per la sostenibilità ambientale degli edifici
Brillanti architetti di Padova, nel loro Laboratorio di Architettura Ecologica si occupano di ristrutturazioni, restauri, ampliamenti e nuove edificazioni adottando soluzioni, materiali e metodi ecocompatibili sin dal 1995), si sono aggiudicate l’ambito ‘Cubo dorato’, l’oscar per le case realizzate secondo i principi dell’efficienza energetica, grazie al progetto per il recupero di casa Borghesan-Corti, un villino liberty del 1927 situato a Padova.
L’edificio che ha meritato il primo premio per la categoria risanamento, in classe B plus, è stato ristrutturato secondo criteri ecologici e si è rivelato un ottimo esempio di realizzazione tecnica e di disegno architettonico. Tanto che per il suo recupero Corti e Rigano hanno voluto conservare intatti tutti i caratteri storici dell’edificio, riuscendo però al contempo ad abbassare l’indice di fabbisogno energetico di 6,75 volte (85 % in meno), passando da un consumo di 27 litri/mq/anno ad uno inferiore ai 4 litri/mq/anno.
L’edificio originario, ottimo esempio di realizzazione tecnica, oltre che di disegno architettonico, ha svelato anche caratteri costruttivi legati all’uso di materiali pregiati quali mattoni in cotto con marchiatura di qualità, solai in legno con travi e tavolato di buona fattura, pavimentazioni parte in listoni di larice di grandi dimensioni parte in seminato in ottimo stato di conservazione che sono state recuperati con trattamenti ecologici, levigatura e oli naturali.
Così che il restauro ha potuto mantenere molti degli elementi di pregio e recuperare buona parte delle porte e delle finestre originali con un accurato lavoro di adeguamento ai fini energetici. Il progetto di ristrutturazione ha preso in esame vari aspetti dell’edificio: la coibentazione dell’involucro opaco nel rispetto dei caratteri storico-artistici delle facciate, il miglioramento delle prestazioni energetiche e di impermeabilità all’aria di finestre e porte e l’installazione di un impianto di ventilazione controllata con recupero di calore.
Tutti interventi che hanno ridotto il fabbisogno di calore per riscaldamento dai 280 kWh/m²a della situazione ante-risanamento ai 38 kWh/m²a attuali. Specifiche soluzioni tecniche sono state adottate per l’eliminazione o l’attenuazione dei ponti termici dovuti alla struttura. Come garanzia di rispetto del bene, ma anche della qualità di vita degli abitanti, si sono preferiti materiali e tecniche ecologiche a basso impatto sull’ambiente.
Assieme all’installazione di un’impiantistica efficiente che sfrutta l’energia solare sia per il riscaldamento e la produzione di acqua calda, sia per la produzione di energia elettrica, questo ha consentito di raggiungere l’ambito traguardo CasaClima B più.
Come sintetizzato nel parere espresso dalla giuria del premio, la ristrutturazione ha rivelato la qualità nascosta dell’edificio Liberty che è rinato a nuova vita attraverso un attento e meticoloso lavoro di progettazione, realizzazione e controllo.
Sono stati in tutto sei gli edifici premiati con l’Awards 2010 dall’agenzia CasaClima, che nel corso degli ultimi anni ha impostato e definito un sistema di riferimento per la progettazione di edifici a basso consumo energetico che sta diventando uno standard di riferimento per molti progettisti, amministratori ed anti locali. CasaClima coinvolge ormai circa 6.000 professionisti l’anno, contribuendo a costruire in tutta la penisola una sensibilità sempre maggiore nei confronti di una progettazione architettonica mirata al contenimento del consumo di risorse energetiche.
Fonte: casaclima
Lascia un commento
La tua email non sarà pubblicata. I campi con * sono richiesti