Approvate le Linee Guida per le fonti rinnovabili
La Conferenza unificata ha dato l’ ok alle Linee Guida per i procedimenti autorizzativi alla costruzione e all’ esercizio di impianti di produzione di elettricità da fonti rinnovabili
Questo provvedimento, previsto dall’ art. 12, comma 10, del Dlgs 387/2003, è particolarmente urgente perché costituirà una disciplina unica su tutto il territorio nazionale. Sarà finalmente di superata la frammentazione del panorama normativo e avranno maggiore certezza gli operatori che investono nel settore delle fonti rinnovabili. Le Regioni e gli Enti Locali – a cui oggi è affidata l’ istruttoria di autorizzazione – dovranno recepire le Linee guida entro i 90 giorni successivi alla pubblicazione del testo.
I principali contenuti delle Linee Guida per le fonti rinnovabili:
1) Sono dettate regole per la trasparenza amministrativa dell’ iter di autorizzazione e sono declinati i principi di pari condizioni e trasparenza nell’ accesso al mercato dell’ energia;
2) Sono individuate modalità per il monitoraggio delle realizzazioni e l’ informazione ai cittadini;
3) È regolamentata l’ autorizzazione delle infrastrutture connesse e, in particolare, delle reti elettriche;
4) Sono individuate, fonte per fonte, le tipologie di impianto e le modalità di installazione che consento l’ accesso alle procedure semplificate (denuncia di inizio attività e attività edilizia libera);
5) Sono individuati i contenuti delle istanze, le modalità di avvio e svolgimento del procedimento unico di autorizzazione;
6) Sono predeterminati i criteri e le modalità di inserimento degli impianti nel paesaggio e sul territorio, con particolare riguardo agli impianti eolici (per cui è stato sviluppato un allegato ad hoc);
7) Sono dettate modalità per coniugare esigenze di sviluppo del settore e tutela del territorio: eventuali aree non idonee all’ installazione degli impianti da fontirinnovabilipossono essere individuate dalle Regioni esclusivamente nell’ ambito dei provvedimenti con cui esse fissano gli strumenti e le modalità per il raggiungimento degli obiettivi europei in materia di sviluppo delle fonti rinnovabili.
‘Il Conto Energia e le Linee Guida, attesi da tempo dagli operatori del settore – ha commentato Stefano Saglia, sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico con delega all’ energia – danno una spinta decisiva alla strategia di sviluppo delle fonti rinnovabili delineata dal Governo. Favoriscono l’ innovazione in un settore fondamentale per la ripresa e la competitività del Paese e consentono, inoltre, l’ armonizzazione e la semplificazione delle procedure nazionali e regionali‘.
La riduzione degli incentivi che sarà introdotta dal nuovo Conto energia a partire dal 2011 si tradurrà in un vantaggio per il consumatore: grazie al contenimento degli oneri di sistema, gli incentivi non andranno a gravare più sul conto finale della bolletta elettrica.
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